British Petroleum: da gigante del petrolio a pioniere della transizione energetica
British Petroleum è una delle maggiori aziende energetiche del mondo con oltre 100 anni di storia. Fondata nel 1909, la società si è a lungo specializzata nell'esplorazione e nella produzione di combustibili fossili come petrolio e gas. Negli ultimi anni, però, ha subito una profonda trasformazione di fronte alle sfide climatiche globali e alla crescente domanda di energie rinnovabili. British Petroleum rimane infatti leader nell'industria dele fonti energetiche di vecchia generazione, producendo milioni di barili di petrolio e gas ogni giorno, allo stesso tempo, però, la società ha riconosciuto che i combustibili fossili non continueranno a dominare l'approvvigionamento energetico globale anche in futuro.
Questo ha portato British Petroleum a rivedere completamente la propria strategia commerciale ampliando la propria attività in vari settori, come le energie rinnovabili, il GNL (gas naturale liquefatto) e le nuove tecnologie come i biocarburanti. Nel 2020, la società ha annunciato l'intenzione di diventare neutrale dal punto di vista delle emissioni di carbonio entro il 2050. Questo obiettivo prevede non solo la riduzione delle emissioni di CO₂, ma anche la creazione di un portafoglio che dia priorità alle energie rinnovabili, all'idrogeno, allo stoccaggio delle batterie e a tecnologie innovative come la cattura, l'utilizzo e lo stoccaggio del carbonio (CCUS).
Società in transizione: trimestri forti e nuove prospettive di crescita
I risultati trimestrali dell'anno in corso sono stati costantemente positivi. Sono stati sostenuti dai prezzi elevati del petrolio e del gas, che hanno avuto un impatto positivo sui ricavi dell'azienda dal 2023. Questi aumenti di prezzo, favoriti dalle tensioni geopolitiche e dal perdurare di una domanda elevata, hanno portato a una performance stabile sui mercati globali. British Petroleum ha inoltre inviato un forte segnale agli investitori continuando il suo programma di riacquisto di azioni proprie il 25 novembre 2024, riacquistando 4,5 milioni di azioni a un prezzo medio di 393 GBP per azione. Questa azione riflette la fiducia dell'azienda nello sviluppo futuro e rafforza il rapporto con gli azionisti. Oltre alla stabilità finanziaria, BP è impegnata nella crescita a lungo termine, in particolare attraverso investimenti nelle energie rinnovabili e nelle tecnologie innovative. Un esempio significativo è il progetto Tangguh Ubadari CCUS in Indonesia, che si concentra sia sulla riduzione di CO2 che sullo sviluppo di grandi riserve di gas. Con questo progetto, la società rafforza la sua posizione in Asia, un mercato in rapida crescita che punta sempre più sul GNL e sull'energia sostenibile. Questa strategia dimostra l'ambizione di diversificare i propri modelli di business promuovendo al contempo le fonti energetiche sostenibili, con nuove prospettive di crescita.
L'ascesa di British Petroleum nel settore del GNL e della sostenibilità
British Petroleum si è affermata come operatore leader nel settore del GNL (gas naturale liquefatto), che offre interessanti opportunità agli investitori. Il GNL è sempre più utilizzato come fonte di energia pulita, soprattutto in mercati in crescita come quello asiatico, dove la domanda di questa fonte energetica è in costante aumento. La società beneficia di contratti di fornitura a lungo termine e di ricavi stabili. Oltre al GNL, gli investimenti principali puntano su sostenibilità ed energie rinnovabili, tra cui l'energia eolica offshore e le tecnologie di riduzione delle emissioni di CO₂ come il CCUS.
I rischi di un gigante dell'energia
La società deve affrontare sfide importanti derivanti dalla volatilità del mercato, dai requisiti normativi e dalla transizione energetica in corso. La fluttuazione dei prezzi del petrolio e del gas mette a rischio la pianificazione e i ricavi a lungo termine. Allo stesso tempo, i severi requisiti di protezione del clima, come le tasse sulle emissioni di CO₂, fanno aumentare i costi, mentre le energie rinnovabili diventano sempre più competitive grazie ai sussidi governativi. Inoltre, il cambiamento comporta importanti rischi tecnologici. Progetti come la cattura del carbonio o la produzione di idrogeno sono costosi e pieni di incertezze, mentre gli eventi meteorologici estremi e il rischio di disastri ambientali mettono a rischio le infrastrutture e la reputazione della società. British Petroleum deve anche gestire le pressioni sociali per diventare più sostenibile, per evitare di perdere gli investitori focalizzati sull'ESG. In questo contesto diventa perciò cruciale per il futuro e l’attrattiva della società la capacità di utilizzare i proventi dei combustibili fossili per investimenti sostenibili.
L'Indonesia come mercato chiave: il percorso di BP per la riduzione delle emissioni di CO₂ e l'ottimizzazione delle risorse
British Petroleum ha recentemente investito 7 miliardi di dollari nell'espansione del progetto Tangguh LNG in Indonesia, uno dei luoghi più importanti al mondo per l'esportazione di GNL. L'azienda sta utilizzando per la prima volta il CCUS per separare la CO₂ dalla produzione di gas, stoccarla e rendere più efficiente l'estrazione del gas. L'inizio della produzione del nuovo giacimento di Ubadari, che sarà integrato nell'infrastruttura GNL esistente, è previsto per il 2028. Il GNL è considerato un importante combustibile di transizione, soprattutto per i mercati asiatici come Cina e Giappone, che stanno abbandonando il carbone e aumentando la domanda di energia più pulita. L'Indonesia è un mercato strategico fondamentale grazie alla posizione geografica e alla sua capacità produttiva. La decisione sottolinea la strategia di BP di combinare i combustibili fossili con le tecnologie di sostenibilità, capitalizzando al contempo la continua crescita della domanda di GNL, che si prevede aumenterà del 50% entro il 2040. Nonostante le critiche sull'impatto climatico del GNL, BP considera la combinazione di energia fossile e tecnologie di riduzione della CO₂ come un ponte tra la redditività economica e la protezione del clima. Questo progetto non solo rafforza la posizione di BP nel mercato asiatico, ma dimostra anche l'equilibrio tra ricavi a breve termine e trasformazione a lungo termine.
Come è possibile investire su British Petroleum?
Per gli investitori, Vontobel offre molteplici soluzioni sia con prodotti di investimento che a leva, a seconda dei diversi profili di rischio.
Per chi fosse interessato a partecipare ai profitti del settore senza doversi esporre linearmente ai prezzi dei singoli titoli, Vontobel mette a disposizione i suoi Cash Collect Certificate con Barriera legati all’andamento di British Petroleum e altri esponenti del settore che permettono all’investitore di ricevere cedole periodiche al posto della performance del titolo e, al contempo, di avere una protezione condizionata del capitale investito, consentendo un rimborso totale dell’investimento anche in caso di moderati ribassi del sottostante.
Per chi invece cerca un’esposizione sia long che short più che lineare alle performance dei prezzi delle fonti energetiche core business della società, uno strumento interessante potrebbero essere i Leva Fissa Certificate con sottostante Natural Gas o Brent Crude Oil Future. Questi prodotti, indicati per operatività intraday, consentono di assumere un’esposizione a leva sul sottostante replicandone le performance giornaliere moltiplicate per un fattore costante.
Un’ulteriore alternativa messa a disposizione da Vontobel è il Tracker Certificate Vontobel Oil-Strategy. Ci sono fondamentalmente due modi per trarre profitto da un aumento del prezzo del petrolio. In primo luogo, si può investire in azioni di società petrolifere, partecipando così indirettamente all'andamento del prezzo del petrolio. In alternativa, si possono acquistare contratti a termine sul petrolio (i cosiddetti “futures”), ma questo è praticamente impraticabile per gli investitori privati a causa dei volumi in gioco. Il Vontobel Oil-Strategy Index combina entrambi gli approcci: a seconda dell'andamento della curva dei futures sul prezzo del petrolio, l’indice investe a fasi alterne in azioni o in futures. In una situazione di “backwardation”, in cui il prezzo dei futures sul petrolio con una scadenza più lontana è inferiore a quello dei futures con una scadenza più ravvicinata, l'indice investe nei futures corrispondenti proprio per sfruttare la conformazione della curva. In una situazione di “contango”, in cui la curva dei futures è in aumento, l'indice investe invece in azioni petrolifere per evitare le perdite dal rolling che si verificano quando i contratti in scadenza devono essere scambiati con contratti a lunga scadenza più costosi.
Rischi
Gli investitori devono tenere presente che l’andamento dei prezzi delle azioni delle società sopra menzionate è influenzato da molti fattori imprenditoriali, ciclici ed economici, che dovrebbero essere presi in considerazione al fine di formarsi un’idonea opinione sul mercato. Il prezzo delle azioni potrebbe muoversi diversamente rispetto alla previsione degli investitori, portando a perdite di capitale. Inoltre, i rendimenti passati e le opinioni degli analisti non sono un indicatore per i rendimenti futuri.
Gli investitori sono esposti al rischio che l’Emittente (Vontobel Financial Products GmbH, Francoforte sul Meno) o il Garante (Vontobel Holding AG, Zurigo) non risultino in grado di adempiere ai propri obblighi in relazione al prodotto. È possibile una perdita totale del capitale investito. In quanto titoli di credito, i prodotti non sono soggetti ad alcuna protezione dei depositi.
Qualora il prodotto abbia come sottostante/i titoli non quotati in Euro, il valore del prodotto dipenderà anche dal tasso di cambio tra la valuta straniera e l’Euro nel caso in cui il prodotto non abbia una copertura (opzione quanto).
Il presente documento non rappresenta né una consulenza d’investimento né una raccomandazione di investimento di tipo finanziario, contabile, legale o altro o di strategia d’investimento, ma una pubblicità. Le informazioni complete sugli strumenti finanziari, compresi i rischi, sono descritti nel rispettivo pro-spetto di base, unitamente ad eventuali supplementi, nonché nelle rispettive Condizioni Definitive. Il rispettivo prospetto di base e le Condizioni Definitive costituiscono gli unici documenti di vendita vincolanti per gli strumenti finanziari. Si raccomanda ai potenziali investitori di leggere attentamente tali documenti prima di effettuare qualsiasi decisione di investimento, al fine di comprendere appieno i rischi e i vantaggi potenziali derivanti dalla decisione di investire negli strumenti finanziari. Gli investitori possono scaricare questi documenti e il documento contenente le informazioni chiave (KID) dal sito internet dell’emittente, Vontobel Financial Products GmbH, Bockenheimer Landstrasse 24, 60323 Francoforte sul Meno, Germania, su “http:// prospectus.vontobel.com/”. Inoltre, il prospetto di base, gli eventuali supplementi al prospetto di base e le Condizioni Definitive sono disponibili gratuitamente presso l’emittente. L’approvazione del prospetto da parte dell’autorità di riferimento non deve essere considerata un parere favorevole sugli strumenti finanziari offerti o ammessi alla negoziazione in un mercato regolamentato. Gli strumenti finanziari sono prodotti non semplici e di difficile comprensione. Il presente documento contiene un’indicazione dei rendimenti passati degli strumenti finanziari. I rendimenti passati non sono un indicatore affidabile dei risultati futuri. Il presente documento e le informazioni in esso contenute possono essere distribuiti o pubblicati solo nei paesi in cui tale distribuzione o pubblicazione è consentita dalla legge applicabile. Come indicato nel relativo prospetto di base, la distribuzione degli strumenti finanziari menzionati in queste informazioni è soggetta a restrizioni in alcune giurisdizioni. Questo messaggio pubblicitario non può essere riprodotto o ridistribuito senza previa autorizzazione dell’editore. © 2024 Bank Vontobel Europe AG e/o le sue affiliate. Tutti i diritti riservati.