Ripresa e innovazione nel settore bellezza: prospettive per il 2024
Nel 2024, il settore Beauty e Personal Care affronterà una fase di significativa trasformazione, con un aumento della domanda di articoli cosmetici e di skincare. Dopo una contrazione del consumo globale nel 2023, principalmente attribuibile all'inflazione e alla conseguente restrizione delle spese dei consumatori, il consensus si attende una ripresa trainata dalla combinazione di fattori quali la ripresa economica, l'innovazione tecnologica e i cambiamenti culturali.
La presenza di prodotti di alta qualità, l'introduzione di innovazioni e la disponibilità di un'ampia varietà di fasce di prezzo contribuiranno a mantenere stabili le vendite al dettaglio nel settore, evidenziando un impulso verso una crescita sostenuta.
Marchi di prodotti di bellezza di fascia alta come Natura, Coty, Inter Parfums e L'Oréal hanno tratto grande vantaggio dal segmento di alta gamma della skincare e dal rinnovato interesse nei viaggi che ha favorito il settore delle fragranze. Estée Lauder potrebbe vedere un miglioramento nella gestione delle scorte in Asia nella prima metà dell'anno. Al contrario, i rivenditori al dettaglio stanno risentendo della diminuzione della fiducia dei consumatori negli Stati Uniti e in Europa. Nel 2024, i prezzi nel segmento di lusso potrebbero registrare incrementi significativi, con un focus rinnovato sulla gestione dei costi e un aumento delle attività promozionali.
L’ascesa della sostenibilità nel settore Beauty
I principali marchi del settore, tra cui Unilever, Procter & Gamble e L’Oréal, stanno perseguendo obiettivi ambientali significativi, che potrebbero tradursi in un incremento della domanda e un ampliamento della loro quota di mercato, catalizzando la transizione ecologica dell'industria e stimolando i concorrenti a rafforzare il proprio impegno verso la sostenibilità dei prodotti.
Inoltre, l'industria sta facendo significativi investimenti che mirano a introdurre pratiche sostenibili in ogni aspetto della produzione, dalla riduzione dell’impatto ambientale alla creazione di filiere orientate alla neutralità climatica (“L’Oréal for the future” rappresenta l'iniziativa avviata nel 2020 da L'Oréal con l'obiettivo di trasformare radicalmente le sue operazioni aziendali entro il 2030, in risposta alle sempre più pressanti sfide ambientali e sociali. Questo programma mira a stabilire traguardi ambiziosi per promuovere una sostenibilità a tutto tondo e un impatto sociale positivo attraverso le sue attività). Un ulteriore aspetto da tenere in considerazione è la realizzazione di un packaging eco-compatibile con i principi dell’ecodesign.
L’Oréal è solida: Earnings Outlook del quarto trimestre
Il 2023 segna il terzo anno consecutivo di crescita organica a doppia cifra per L'Oréal, oltre a una performance che supera di 1,4 volte quella dei suoi rivali nel settore della bellezza, gettando le basi per un promettente 2024. Nonostante un inizio d'anno positivo, la situazione in Asia appare contrastante, con una debolezza particolare in Cina e una prospettiva incerta per il mercato dei prodotti travel retail. Questo scenario prevede un incremento del mercato della bellezza del 4-5% per quest'anno, con L'Oréal che si prefigge di superare nuovamente le aspettative.
Nel frattempo, con la pubblicazione dei dati del quarto trimestre l’azienda francese ha segnalato un incremento delle vendite del 6,9%, tuttavia con un ritmo di crescita inferiore rispetto al trimestre antecedente, a causa dell'impatto delle restrizioni sui rivenditori nel segmento travel retail.
Il gigante della cosmesi L'Oréal, che detiene marchi di fama mondiale come Lancôme e Maybelline, ha annunciato che le sue vendite nel quarto trimestre del 2023 hanno toccato i 10,6 miliardi di euro, non raggiungendo del tutto le previsioni degli analisti che si aspettavano un fatturato di 10,9 miliardi di euro. Complessivamente, nel 2023, il fatturato di L'Oréal ha raggiunto i 41,2 miliardi di euro, segnando un aumento dell'11%. Analizzando la distribuzione geografica delle vendite, l'Europa ha visto una crescita dell'11,6% nel trimestre, arrivando a 3,3 miliardi di euro e un incremento annuale del 16%, mentre gli Stati Uniti hanno registrato una crescita del 9,4% nel trimestre a 2,8 miliardi di euro e dell'11,8% sull'anno. Il Nord Asia, al contrario, ha mostrato un calo del 6,2% a 2,96 miliardi nel trimestre e del 5,8% annuo, a 10,7 miliardi, a causa delle misure cinesi contro la rivendita di prodotti acquistati all'estero, soprattutto nei duty-free. In Cina, il più grande mercato nazionale per L'Oréal dopo gli USA, il settore della bellezza è rimasto stabile. Tuttavia, L'Oréal ha registrato un utile operativo di 8,1 miliardi di euro nel 2023, in aumento rispetto ai 7,46 miliardi di euro del 2022, con un margine sul fatturato del 19,8%, descritto come un "record" dall'azienda. Nicolas Hieronimus, CEO del gruppo, ha evidenziato che, escludendo il 2021, anno di ripresa post-Covid, questo rappresenta il miglior tasso di crescita in 20 anni, con un +11%.
Parallelamente, il concorrente Estée Lauder ha annunciato un taglio della sua forza lavoro globale tra il 3% e il 5% per migliorare i margini di profitto, in un momento in cui la domanda di prodotti non essenziali in Cina è in calo. Nonostante ciò, L'Oréal ha ottenuto risultati superiori a Estée Lauder in Cina, assicurandosi una quota importante nel mercato della bellezza e della cura personale del paese, valutato 78,9 miliardi di dollari, grazie al successo della sua divisione di prodotti di lusso nel segmento premium. Al contrario, Estée Lauder ha visto le sue vendite diminuire dell'8% nello stesso periodo.
Il Tracker Open End sul Solactive Skincare and Cosmetics Index
Vontobel offre l'opportunità di investire nel settore della Beauty e Personal Care attraverso il Tracker Certificate Open-End sul Solactive Skincare and Cosmetics Index (codice ISIN: DE000VX3Q1U7). Questo strumento finanziario mira a replicare l'andamento dell'indice di riferimento, corretto per una commissione di gestione annuale dell'1,20%, permettendo all'investitore di decidere liberamente la durata dell'investimento grazie alla sua natura Open-End.
L'indice seleziona 25 società basandosi su criteri specifici quali una capitalizzazione di mercato minima di 500 milioni di dollari, un volume medio di scambi di almeno 1 milione di dollari nel corso dei tre mesi precedenti il giorno di selezione, e un'importante quota di mercato nei segmenti di prodotti e servizi dedicati al benessere personale. Questi includono:
- lo sviluppo, la produzione e la distribuzione di prodotti per la cura di bellezza, pelle e capelli, quali creme, lozioni, cosmetici, trattamenti antietà e shampoo;
- la creazione e distribuzione di fragranze utilizzate nei prodotti di bellezza, per la cura della pelle e dei capelli o in profumi;
- la progettazione e produzione di packaging per articoli di bellezza, cura della pelle e capelli.
Il seguente grafico mostra la composizione attuale dell’Indice con il peso relativo di ciascun componente in termini di valuta, Settori Industriali e Paesi:
Il processo di ribilanciamento dell'indice avviene su base semestrale, utilizzando l'algoritmo linguistico proprietario di Solactive, ARTIS®, che analizza una vasta gamma di fonti informative pubbliche, notizie finanziarie e comunicazioni aziendali tramite specifiche parole chiave correlate all'ambito dell'indice. Durante il giorno di ribilanciamento, viene ripristinata l'allocazione equi pesata tra i componenti dell'indice.
Elf Beauty, un noto marchio di cosmetici americano, ha visto una notevole crescita nel corso del 2023, diventando attualmente il titolo di maggior peso all'interno dell'indice. La sua crescita del 215,42% ha catturato l'attenzione degli investitori, mentre i risultati finanziari del trimestre conclusosi a dicembre hanno superato le aspettative degli analisti. Con un aumento dei ricavi dell'84,9% fino a raggiungere i 270,94 milioni di dollari, Elf Beauty ha superato di gran lunga le previsioni degli analisti, che si attestavano a 238,91 milioni di dollari. Attualmente, il consenso degli analisti sulle azioni di Elf Beauty è favorevole, con la maggior parte dei rating che suggerisce l'acquisto. La suddivisione delle raccomandazioni mostra 10 indicazioni tra "strong buy" e "buy", 5 "hold", e nessuna raccomandazione di vendita ("sell" o "strong sell").
Sfruttare il potenziale di L’Oréal con i Turbo Certificate
Scegliere di operare con una strategia di trading attraverso i Turbo Certificate Open-End su L'Oréal rappresenta un'alternativa interessante agli investimenti tradizionali. I Turbo Certificate consentono agli investitori di replicare la performance di L'Oréal in modo più che proporzionale grazie all'effetto leva, che richiede meno capitale rispetto a un investimento diretto. Questa strategia offre flessibilità agli investitori, consentendo loro di speculare sia su prezzi in aumento (Long) che in diminuzione (Short) con un capitale investito ridotto.
I Turbo Certificate offrono anche trasparenza, poiché il loro valore intrinseco può essere facilmente derivato dall'attività sottostante. Questo valore intrinseco è determinato principalmente dalla differenza tra il prezzo attuale dell'attività sottostante e il livello di Knock-Out (Strike) del prodotto, tenendo conto del multiplo del prodotto. È importante notare che maggiore è la distanza tra il prezzo attuale dell'attività sottostante e il livello di Knock-Out (Strike), minore sarà l'effetto leva e viceversa.
Per i Certificati Turbo Open End, il livello di Knock-Out (Strike) viene rettificato su base quotidiana per riflettere i costi di finanziamento del prodotto. Questa regolazione giornaliera del livello di Knock-Out garantisce che il prodotto rimanga allineato con il prezzo dell'attività sottostante e tiene conto degli interessi finanziari nel mantenere la posizione aperta. In sostanza, questa strategia offre agli investitori l'opportunità di trarre profitto dai movimenti di mercato di L'Oréal con una leva finanziaria.
Prodotti di investimento e a Leva su l'Oréal
Gli investitori sono esposti al rischio che l’Emittente (Vontobel Financial Products GmbH, Francoforte sul Meno) o il Garante (Vontobel Holding AG, Zurigo) non risultino in grado di adempiere ai propri obblighi in relazione al prodotto. È possibile una perdita totale del capitale investito. In quanto titoli di credito, i prodotti non sono soggetti ad alcuna protezione dei depositi.
Gli investitori devono tenere presente che l’andamento dei prezzi delle azioni delle società sopra menzionate è influenzato da molti fattori imprenditoriali, ciclici ed economici, che dovrebbero essere presi in considerazione al fine di formarsi un’idonea opinione sul mercato. Il prezzo delle azioni potrebbe muoversi diversamente rispetto alla previsione degli investitori, portando a perdite di capitale. Inoltre, i rendimenti passati e le opinioni degli analisti non sono un indicatore per i rendimenti futuri.
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