Donald Trump è tornato: cosa potrebbe significare per gli investitori?
Donald Trump sarà nuovamente Presidente degli Stati Uniti. Cosa potrebbe significare per l'economia e gli investitori?
Ciò che è già noto in questo momento
Donald Trump è stato nuovamente eletto Presidente degli Stati Uniti. Tuttavia, il successo del Partito Repubblicano si spinge oltre: assume anche il controllo del Senato degli Stati Uniti. È molto probabile che il Partito Repubblicano si assicuri più di 52 seggi su 100, aumentando la probabilità di una maggioranza repubblicana oltre le elezioni di midterm del 2026.
Una domanda importante che rimane senza risposta è quale partito conquisterà la maggioranza alla Camera dei Rappresentanti. Spesso il partito che vince le elezioni presidenziali vince anche la Camera. Per il momento, la corsa rimane aperta.
Quali fattori hanno contribuito alla vittoria di Trump?
Da quando Joe Biden è entrato in carica, l'economia ha risentito di un alto tasso di inflazione, che molti hanno imputato alla sua politica economica. È anche probabile che un gran numero di elettori sia insoddisfatto della politica di Biden in materia di immigrazione e abbia quindi espresso il proprio sostegno a Trump. Inoltre, dall'inizio della pandemia si può osservare una tendenza globale: una diffusa sfiducia nelle istituzioni. Le critiche al governo in carica non sono quindi rare, anche se l'economia va bene
Come hanno reagito i mercati?
La reazione dei mercati finanziari alla vittoria di Trump è stata quella che ci si aspettava: generalmente positiva, ma con oscillazioni meno pronunciate rispetto al 2016, dato che questa volta la vittoria di Trump è stata meno sorprendente. I futures azionari statunitensi sono scambiati in rialzo a una sola cifra percentuale, mentre i mercati europei e cinesi reagiscono con cautela. Il rendimento dei titoli di Stato statunitensi a 10 anni è salito un po' più bruscamente, il che ha rafforzato il dollaro USA (ponderato per il commercio). Il petrolio ha reagito in modo leggermente negativo, l'oro è sceso e il Bitcoin e le altre criptovalute hanno mostrato chiaramente una reazione positiva.
Quali sono gli effetti economici più importanti?
Il cambiamento più significativo per i mercati finanziari potrebbe riguardare la politica fiscale: la riduzione delle tasse e l'aumento della spesa pubblica potrebbero aumentare il deficit di bilancio e quindi fornire uno stimolo fiscale positivo per l'economia.
In secondo luogo, Trump potrebbe creare ulteriori incentivi per incoraggiare un maggior numero di società a produrre negli Stati Uniti, in particolare attraverso dazi doganali più elevati. Tuttavia, ciò potrebbe portare a una maggiore incertezza nella politica commerciale. A seconda del raggiungimento di una doppia maggioranza al Congresso, le sue priorità politiche potrebbero cambiare. Con un “red sweep” (doppia maggioranza al Congresso), è probabile che si concentri principalmente sull'immigrazione e sulla politica fiscale. Senza questa maggioranza, potrebbe concentrarsi maggiormente sui dazi doganali e sulla deregolamentazione.
Cambiamenti potrebbero essere imminenti anche in politica estera. Un cambiamento nella politica iraniana potrebbe rappresentare il rischio maggiore per i mercati finanziari.
Già prima delle elezioni era prevedibile che entrambi i candidati avrebbero cercato di portare avanti le loro politiche economiche protezionistiche, dirette principalmente contro la Cina. Si prevede anche un aumento degli armamenti. L'aumento del debito e i relativi costi di servizio del debito renderanno probabilmente necessaria una normalizzazione della politica fiscale nel medio termine.
Cosa significa per gli investitori?
Una presidenza Trump potrebbe stimolare la crescita attraverso una politica fiscale espansiva e la deregolamentazione, il che potrebbe essere potenzialmente positivo per le azioni rispetto alle obbligazioni. Tuttavia, una crescita economica eccessiva comporta anche dei rischi. Potrebbe portare a un aumento dei tassi di interesse, che comporterebbe rischi per l'economia e i mercati azionari oltre un certo livello. In termini di settori, è probabile che i titoli energetici e finanziari beneficino di un allentamento della regolamentazione.
Di norma, le incertezze economiche diminuiscono dopo le elezioni, come mostra il grafico.Tuttavia, le elezioni statunitensi sono solo un singolo fattore per gli investitori. L'ulteriore sviluppo del mercato del lavoro statunitense, la tenuta dei consumi americani, i possibili tagli dei tassi d'interesse da parte della Fed e i potenziali pacchetti di stimolo economico da parte della Cina sono altrettanto determinanti.