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Enel: Trimestrale e nuovo Piano Strategico

Vontobel Markets
21 nov 2024 | 5 Minuti di lettura
Enel

Nel terzo trimestre del 2024, Enel ha registrato risultati finanziari solidi, evidenziando un miglioramento in diverse metriche chiave, ma anche alcune criticità. Il mercato ha reagito in modo tiepido e, dopo la pubblicazione dei dati, il titolo Enel ha perso circa l'1% nelle prime ore di contrattazione, scendendo a un minimo di 6,725 euro.

Business Model

Il modello di business di Enel si sviluppa lungo l’intera catena del valore energetico, suddiviso in quattro principali linee di business globali che riflettono il suo impegno per la sostenibilità e l’innovazione. Enel Green Power e Thermal Generation si concentrano sulla generazione di energia, privilegiando le fonti rinnovabili e accelerando la transizione energetica, gestendo al contempo la decarbonizzazione delle fonti convenzionali. Global Energy and Commodity Management si occupa della gestione del portafoglio integrato di commodity energetiche e delle attività sui mercati fisici e finanziari globali, contribuendo a mitigare i rischi legati alla volatilità delle materie prime. Enel Grids e Innovability, leader mondiale nella distribuzione di energia elettrica, sviluppano reti sempre più resilienti, sicure ed efficienti, abilitando nuovi modelli di business per i distributori. Infine, Enel X Global Retail offre soluzioni innovative per la gestione dell’energia, la mobilità elettrica e l’efficientamento energetico, promuovendo la digitalizzazione e l’elettrificazione per favorire un utilizzo più sostenibile dell’energia.

Queste business unit operano in sinergia con tre modelli operativi: Ownership, per investimenti diretti lungo tutta la catena del valore; Partnership, per condividere rischi e ottimizzare il capitale impiegato; e Stewardship, con investimenti in joint venture o partecipazioni di minoranza che aumentano la flessibilità finanziaria e riducono l’esposizione ai rischi. Grazie a questa struttura, Enel è presente in 43 Paesi, integrando le sue attività globali con un forte radicamento locale e contribuendo allo sviluppo di soluzioni sostenibili per clienti e comunità.

Risultati Trimestrali e Reazione del Mercato

Guardando alla trimestrale di Enel, nel terzo trimestre del 2024, Enel ha registrato risultati finanziari solidi, evidenziando un miglioramento in diverse metriche chiave, ma anche alcune criticità. L'EBITDA ordinario è cresciuto del 60% rispetto all'anno precedente, attestandosi a 17,4 miliardi di euro nei primi nove mesi, mentre l'utile netto ordinario ha segnato un aumento del 16%, raggiungendo 5,8 miliardi di euro. Questi risultati riflettono la resilienza del modello di business di Enel, con contributi significativi dalle energie rinnovabili. Infatti, Enel Green Power ha registrato un incremento del 68,6% dell'EBITDA ordinario, salito a 3,65 miliardi di euro, grazie a una maggiore produzione di energia idroelettrica e solare in Italia, Spagna e America Latina, e a dismissioni strategiche, come in Australia. Tuttavia, i ricavi totali del gruppo sono diminuiti del 17,1% rispetto allo stesso periodo del 2023, fermandosi a 57,6 miliardi di euro. Questo calo è stato attribuito a una riduzione della produzione termoelettrica e delle vendite di elettricità e gas, in un contesto di prezzi in diminuzione rispetto ai picchi del 2022.

Enel ha confermato la guidance per il 2024, rivedendo leggermente al rialzo le sue previsioni per l'EBITDA ordinario a una forchetta compresa tra 22,1 e 22,8 miliardi di euro e per l'utile netto ordinario a un intervallo tra 6,6 e 6,8 miliardi di euro. La società ha inoltre ribadito l'obiettivo di ridurre il rapporto tra debito netto ed EBITDA a un livello tra 2,4x e 2,5x entro fine anno. Sul fronte degli investimenti, Enel ha destinato 7,8 miliardi di euro, di cui oltre la metà nel segmento delle reti, che ha visto una crescita dell'EBITDA del 6% su base annua.

Nonostante i risultati robusti, il mercato ha reagito in modo tiepido. Dopo la pubblicazione dei dati, il titolo Enel ha perso circa l'1% nelle prime ore di contrattazione, scendendo a un minimo di 6,725 euro. Gli analisti hanno accolto positivamente la solidità della performance finanziaria e il miglioramento della resilienza operativa, ma la guidance potrebbe essere stata giudicata troppo conservativa.

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Piano Strategico 2025-2027

Nell’ultima settimana la società ha anche presentato il proprio piano industriale per gli anni 2025-2027. Il Piano Strategico 2025-2027 è progettato per guidare la società verso una crescita sostenibile, puntando su efficienza, sostenibilità finanziaria e accelerazione della transizione energetica. Con investimenti totali previsti di circa 43 miliardi di euro, Enel concentrerà la maggior parte delle risorse, circa il 75%, in Europa, in particolare in Italia e Spagna, dove continuerà a potenziare le reti elettriche. Questo permetterà di incrementare la Regulated Asset Base (RAB) a circa 52 miliardi di euro entro il 2027, garantendo maggiore resilienza e digitalizzazione delle infrastrutture. Le reti saranno un pilastro fondamentale del piano, contribuendo per circa il 40% all'EBITDA ordinario di gruppo nel 2027.

Un altro focus centrale sarà il rafforzamento delle energie rinnovabili, con un investimento di circa 12 miliardi di euro per aggiungere 12 GW di capacità. L’obiettivo è aumentare la produzione di energia rinnovabile del 15% entro il 2027, con una forte spinta verso l’eolica onshore e tecnologie programmabili, principalmente in Europa e America Latina. La società continuerà a puntare su un’allocazione flessibile del capitale per massimizzare i rendimenti e ridurre i rischi. Inoltre, Enel prevede di espandere la propria base clienti in Italia e Spagna a oltre 19 milioni entro il 2027, attraverso soluzioni integrate di energia e servizi.

Dal punto di vista finanziario, il gruppo mira a mantenere una struttura solida con una leva finanziaria sotto controllo, riducendo il rapporto debito/EBITDA a circa 2,5x entro il 2027, ben al di sotto della media del settore. Il Piano Strategico prevede anche una revisione della politica dei dividendi, con un dividendo minimo fissato a 0,46 euro per azione, in crescita rispetto ai 0,43 euro del piano precedente. Questo approccio dovrebbe supportare una remunerazione interessante per gli azionisti, rafforzando la fiducia nel titolo.

Enel mira, dunque, a consolidare la propria leadership nel contesto della transizione energetica, con investimenti strategici in infrastrutture e rinnovabili, una gestione efficiente delle risorse e un focus sulla sostenibilità ambientale e finanziaria. Con queste mosse, Enel si posiziona per una crescita solida e sostenibile, potenzialmente rafforzando ulteriormente il valore del titolo nel lungo periodo.

Espansione sull’idroelettrico in Spagna

Nell’ottica di consolidamento della leadership nella transizione energetica, Enel ha annunciato l’acquisizione, attraverso la sua controllata Endesa, degli asset idroelettrici di Acciona in Spagna. L’operazione, che dovrebbe essere finalizzata nella prima metà del 2025, si inserisce in un contesto strategico di espansione nel settore delle energie rinnovabili. Questa mossa, dal valore di circa 1 miliardo di euro, prevede l'acquisizione di 34 centrali idroelettriche situate nel nord-est della Spagna, con una capacità complessiva di 626 MW, incrementando così la capacità totale installata di Enel e contribuendo con 1,3 TWh annui alla sua produzione energetica.

Acciona, attraverso la sua divisione Acciona Energía, è un operatore di spicco nel settore delle energie rinnovabili, con un ampio portafoglio che include soluzioni idroelettriche, eoliche e solari. La vendita di queste centrali rientra nella strategia di Acciona di ridurre il proprio indebitamento e migliorare la sua situazione finanziaria.

Per Enel invece l'acquisizione rappresenta una serie di vantaggi strategici e operativi. In primo luogo, consente di aumentare significativamente la sua presenza nel mercato spagnolo delle energie rinnovabili, consolidando la sua posizione di leader globale in questo segmento. La Spagna, infatti, è un mercato chiave in Europa per la transizione energetica e rappresenta un'area di forte crescita per le energie rinnovabili, in particolare per l’idroelettrico. Con l'acquisizione, la capacità idroelettrica di Enel in Spagna supererà i 5,3 GW, portando anche la capacità complessiva rinnovabile del gruppo nel paese a circa 10,7 GW, un valore significativo che rafforza ulteriormente il suo portafoglio energetico.

Inoltre, l’acquisizione si allinea con la strategia di Enel di accelerare la transizione verso un sistema energetico più sostenibile e decarbonizzato, elemento centrale del suo piano di lungo termine. Le centrali idroelettriche acquistate rappresentano una risorsa fondamentale per bilanciare la produzione intermittente di energia da altre fonti rinnovabili, come l'eolico e il solare, garantendo una maggiore stabilità e affidabilità nella fornitura di energia. Inoltre, l'incremento della produzione idroelettrica offre a Enel un’opportunità unica per ottimizzare la gestione della rete e migliorarne l'efficienza, sfruttando al massimo le sinergie tra le diverse fonti di energia rinnovabile nel suo portafoglio.

Come è possibile investire su Enel?

Per gli investitori, Vontobel offre molteplici soluzioni sia con prodotti di investimento che a leva, a seconda dei diversi profili di rischio.

 Per chi cerca un’esposizione sia long che short più che lineare alle performance di Enel, uno strumento interessante potrebbero essere i Turbo Certificate Open-End con sottostante la società, che consentono di assumere un’esposizione a leva anche su orizzonti temporali multi-day senza incorrere in effetto compounding.

Per chi invece fosse interessato a partecipare ai profitti del settore senza doversi esporre linearmente ai prezzi dei singoli titoli, Vontobel mette a disposizione i suoi Cash Collect Certificate con Barriera legati all’andamento di Enel e altri esponenti del settore che permettono all’investitore di ricevere cedole periodiche al posto della performance del titolo e, al contempo, di avere una protezione condizionata del capitale investito, consentendo un rimborso totale dell’investimento anche in caso di moderati ribassi del sottostante.

Gli investitori sono esposti al rischio che l’Emittente (Vontobel Financial Products GmbH, Francoforte sul Meno) o il Garante (Vontobel Holding AG, Zurigo) non risultino in grado di adempiere ai propri obblighi in relazione al prodotto. È possibile una perdita totale del capitale investito. In quanto titoli di credito, i prodotti non sono soggetti ad alcuna protezione dei depositi.

Gli investitori devono tenere presente che l’andamento dei prezzi delle azioni delle società sopra menzionate è influenzato da molti fattori imprenditoriali, ciclici ed economici, che dovrebbero essere presi in considerazione al fine di formarsi un’idonea opinione sul mercato. Il prezzo delle azioni potrebbe muoversi diversamente rispetto alla previsione degli investitori, portando a perdite di capitale. Inoltre, i rendimenti passati e le opinioni degli analisti non sono un indicatore per i rendimenti futuri.

Il presente documento non rappresenta né una consulenza d’investimento né una raccomandazione di investimento di tipo finanziario, contabile, legale o altro o di strategia d’investimento, ma una pubblicità. Le informazioni complete sugli strumenti finanziari, compresi i rischi, sono descritti nel rispettivo pro-spetto di base, unitamente ad eventuali supplementi, nonché nelle rispettive Condizioni Definitive. Il rispettivo prospetto di base e le Condizioni Definitive costituiscono gli unici documenti di vendita vincolanti per gli strumenti finanziari. Si raccomanda ai potenziali investitori di leggere attentamente tali documenti prima di effettuare qualsiasi decisione di investimento, al fine di comprendere appieno i rischi e i vantaggi potenziali derivanti dalla decisione di investire negli strumenti finanziari. Gli investitori possono scaricare questi documenti e il documento contenente le informazioni chiave (KID) dal sito internet dell’emittente, Vontobel Financial Products GmbH, Bockenheimer Landstrasse 24, 60323 Francoforte sul Meno, Germania, su “http:// prospectus.vontobel.com/”. Inoltre, il prospetto di base, gli eventuali supplementi al prospetto di base e le Condizioni Definitive sono disponibili gratuitamente presso l’emittente. L’approvazione del prospetto da parte dell’autorità di riferimento non deve essere considerata un parere favorevole sugli strumenti finanziari offerti o ammessi alla negoziazione in un mercato regolamentato. Gli strumenti finanziari sono prodotti non semplici e di difficile comprensione. Il presente documento contiene un’indicazione dei rendimenti passati degli strumenti finanziari. I rendimenti passati non sono un indicatore affidabile dei risultati futuri. Il presente documento e le informazioni in esso contenute possono essere distribuiti o pubblicati solo nei paesi in cui tale distribuzione o pubblicazione è consentita dalla legge applicabile. Come indicato nel relativo prospetto di base, la distribuzione degli strumenti finanziari menzionati in queste informazioni è soggetta a restrizioni in alcune giurisdizioni. Questo messaggio pubblicitario non può essere riprodotto o ridistribuito senza previa autorizzazione dell’editore. © 2024 Bank Vontobel Europe AG e/o le sue affiliate. Tutti i diritti riservati.

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