Warren Buffett vende metà delle sue azioni Apple. Cosa significa?
Warren Buffett, spesso definito “l'Oracolo di Omaha”, è uno degli investitori più famosi e di successo al mondo. È l'amministratore delegato e l'azionista di maggioranza di Berkshire Hathaway Inc., una società di investimento cresciuta sotto la guida di Buffett fino a diventare uno dei più grandi conglomerati nel mondo degli investimenti.
Berkshire Hathaway possiede partecipazioni in un grande numero di società, tra cui nomi famosi come Coca-Cola, American Express e Kraft Heinz. Segno distintivo della società è l'approccio di investimento a lungo termine di Buffett, che si basa sulla ricerca di società sottovalutate con solidi fondamentali. Il suo approccio, che consiste nell’investire in aziende di alta qualità e di mantenerle a lungo termine, non solo gli ha portato un enorme successo in termini di performance, ma lo ha anche reso un'icona del mondo finanziario. La vendita del 55,8% delle azioni Apple da parte di Berkshire Hathaway che ha avuto luogo nei primi sei mesi del 2024 è dunque un evento degno di nota. Secondo diversi rapporti di Reuters, Berkshire Hathaway ha iniziato a ridurre la sua partecipazione in Apple alla fine del 2023, quando la società ha inizialmente venduto 10 milioni di azioni. Nel primo trimestre del 2024 sono state vendute altre 115 milioni di azioni, seguite da una vendita più consistente di 390 milioni di azioni nel secondo trimestre. Alla fine del secondo trimestre del 2024, Berkshire Hathaway deteneva ancora 400 milioni di azioni Apple per un valore di circa 84,2 miliardi di dollari. Vendite così consistenti sono insolite per Buffett, noto per la sua strategia di partecipazione a lungo termine, e sollevano alcuni interrogativi. Le ragioni della vendita potrebbero essere il tasso di crescita relativamente basso di Apple e l'elevata valutazione del titolo, che potrebbero aver portato Buffett a temere prospettive future limitate per la società. Inoltre, Buffett potrebbe star reagendo al potenziale aumento delle imposte sulle plusvalenze negli Stati Uniti realizzando profitti per proteggere gli azionisti di Berkshire Hathaway. Nonostante i commenti positivi su Apple in occasione dell'assemblea annuale degli azionisti di Berkshire Hathaway nel maggio 2024, l'entità della vendita suggerisce che Buffett potrebbe aver cambiato opinione sulle prospettive di crescita a lungo termine della società. .
Possibili ragioni strategiche
Un’ulteriore motivazione potrebbe essere la realizzazione dei profitti, dato che Apple ha quadruplicato il prezzo delle azioni dal 2019. Vendendo, Buffett potrebbe mettere al sicuro i suoi precedenti guadagni in un contesto di mercato azionario più volatile. Anche la gestione del rischio gioca un ruolo cruciale: alla luce delle incertezze economiche globali, Buffett potrebbe aver deciso di posizionare il portafoglio in modo più difensivo, minimizzando i rischi e puntando quindi a una riorganizzazione con un assetto tattico con più liquidità. La vendita potrebbe anche essere parte di un ribilanciamento di portafoglio, liberando capitale per nuovi investimenti che offrano migliori opportunità di rendimento nel contesto attuale. La vendita delle azioni Apple dunque non sembra essere tanto un segno di mancata fiducia in nella società da parte di Buffet, ma piuttosto una decisione tattico-strategica. L’Oracolo di Omaha ha infatti ripetutamente elogiato Apple come una grande azienda e ha sottolineato come questo rimanga il più grande investimento azionario della Berkshire.
Potenziale impatto a lungo termine su Apple e sul settore tecnologico
Negli ultimi anni Warren Buffett ha ripetutamente sottolineato di essere più cauto sull’azionario, viste le attuali turbolenze di mercato e i timori di recessione negli Stati Uniti. Ciò si riflette anche nella decisione della sua società di investimento di aumentare la propria liquidità al livello record di 277 miliardi di dollari. Questo posizionamento difensivo ha inoltre lo scopo di fornire capitale per le opportunità future. Ad inizio agosto 2024, in seguito all'annuncio che Berkshire Hathaway aveva venduto gran parte delle sue quote in Apple, il prezzo del titolo è sceso, aumentando l'incertezza del mercato, in particolare nel già volatile settore tecnologico. La decisione di Buffett di liquidare le posizioni ha aumentato le preoccupazioni sulla stabilità del settore tecnologico ed è stato un fattore aggiuntivo che ha incrementato le forti perdite di aziende come Nvidia, Amazon e Microsoft. In totale, le “Magnificent 7” società tech, che comprendono Apple, Alphabet, Amazon, Meta, Microsoft, Nvidia e Tesla, hanno perso quasi 800 miliardi di dollari di valore di mercato in un solo giorno (5 agosto 2024). Nonostante le turbolenze del mercato, alcuni analisti rimangono ottimisti sulle prospettive a lungo termine di Apple. L'azienda ha recentemente registrato un aumento dei ricavi da servizi che lascia presagire un'ulteriore crescita in questo settore. Inoltre, l'introduzione di Apple Intelligence, che abiliterà funzioni di intelligenza artificiale a livello di sistema su tutti i dispositivi, potrebbe fornire un ulteriore impulso alla crescita nel corso del 2024. Nonostante le vendite, lo stesso Buffett rimane ottimista nei confronti di Apple, che rimane il maggiore investimento azionario di Berkshire Hathaway. Questo ottimismo indica una continua fiducia nell'azienda.
Come è possibile investire su Apple?
Per gli investitori, Vontobel offre molteplici soluzioni sia con prodotti di investimento che a leva, a seconda dei diversi profili di rischio. Per chi volesse partecipare ai profitti della società senza doversi esporre linearmente ai prezzi di Apple, Vontobel mette a disposizione i suoi Cash Collect Certificate con Barriera legati all’andamento del titolo che permettono all’investitore di ricevere cedole periodiche al posto della performance dello stesso e, al contempo, di avere una protezione condizionata del capitale investito, consentendo un rimborso totale dell’investimento anche in caso di moderati ribassi del sottostante. Per chi invece cerca un’esposizione più che lineare alle performance del titolo, potrebbero essere interessanti i Turbo Certificate Open-End con sottostante il colosso tecnologico che consentono un’esposizione a leva anche su orizzonti temporali multi-day senza incorrere in effetto compounding. Infine, se si desiderasse prendere posizione su Apple ma mantenendo una maggiore diversificazione rispetto all’esposizione diretta sul titolo, Vontobel mette a disposizione numerosi Tracker Certificate con l’obiettivo di replicare linearmente indici sottostanti con focus settoriali o tematici. Esempi di questa categoria di certificati sono il Tracker Certificate su Solactive 5G Technology Performance-Index che punta ad ottenere un’esposizione tematica sulla tecnologia 5G, e di cui Apple è la componente principale, o il Tracker Certificate su Solactive US Magnificent 7 Index che mantiene esposizione sulle sette principali società del mercato americano.
I Certificati di Investimento e a Leva su Apple Inc.
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Gli investitori devono tenere presente che l’andamento dei prezzi delle azioni delle società sopra menzionate è influenzato da molti fattori imprenditoriali, ciclici ed economici, che dovrebbero essere presi in considerazione al fine di formarsi un’idonea opinione sul mercato. Il prezzo delle azioni potrebbe muoversi diversamente rispetto alla previsione degli investitori, portando a perdite di capitale. Inoltre, i rendimenti passati e le opinioni degli analisti non sono un indicatore per i rendimenti futuri.
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