Idea di Investimento
Pubblicità

Maxi cedola del 15% per chi punta sulle banche

Intermonte
24 apr 2024 | 4 Minuti di lettura

Da Vontobel il maxi cedola ISIN DE000VD39AV9 su banche europee che paga tra due mesi un cedolone del 15%. Ottimo per chi cerca strumenti per la compensazione di minus in scadenza quest'anno.

Per chi è a caccia di Maxi Cedole consistenti su un basket di titoli solidi, Vontobel propone il Maxi Cash Collect ISIN DE000VD39AV9 su tema banche. Il prodotto paga un super cedolone del 15% fra due mesi (25 giugno) praticamente incondizionato, visto che la barriera per il maxi premio è al 10%. Ottima soluzione per chi, ad esempio, è a caccia di cedole importanti per la compensazione fiscale di minus in portafoglio e in scadenza già quest’anno. I sottostanti sono un mix di banche europee e italiane: BPER, Banco BPM, Barclays e UniCredit. Il prodotto è naturalmente Quanto, dunque senza rischio cambio (visto la componente in sterline). Il prodotto per essere un maxi cedola è abbastanza generoso anche dopo il bonus iniziale. Paga infatti un premio bimestrale del 1%, ovvero 6% in un anno. La barriera per i premi bimestrali del 1% e a scadenza è al 55% degli strike, dunque abbastanza profonda. Il comparto bancario rimane in un contesto molto favorevole, soprattutto visto gli ultimi sviluppi. Insomma, un buon mix. Ma vediamo tutto meglio nel dettaglio.

Per le banche, un altro anno molto favorevole

Alla fine un po’ di correzione è arrivata sui principali listini azionari internazionali. Niente di eclatante, per ora prese di profitto più che fisiologiche. La ragione principale è abbastanza chiara. La forza dell’economia americana mette in difficoltà la Fed che vuole tagliare i tassi, o almeno queste sono le ultime parole di Powell, ma che deve procedere con estrema cautela e calma. Del resto, i dati macro (inflazione supercore, dati del lavoro e ISM manifatturiero) evidenziano un’economia più forte del previsto e in diversi all’interno del board si chiedono se ha senso tagliare quest’anno i tassi.

Da un lato, con molta probabilità, la Fed lavorerà sulla liquidità a maggio con un rallentamento del calo del bilancio (tapering) ma c’è anche da considerare un altro aspetto. La Fed ha necessità di tagliare per abbassare il costo dei conti pubblici, ma le condizioni economiche rendono la scelta estremamente difficile. La spesa per interessi veleggia ben oltre i 1.000 miliardi annui. Troppo. Inoltre, le banche regionali non sono per nulla uscite dalla crisi di liquidità. Il quadro rimane difficile ed in evoluzione con la Fed che probabilmente spera in un calo più marcato dell’inflazione, per essere più tranquilla nell’avvio del taglio dei tassi. La paura è di una nuova fiammata della stessa, con conseguenze molto gravi sull’economia (ed elezioni di novembre). Ecco perché il mercato ha abbassato drasticamente le attese sui tagli tassi quest’anno a 1/2 tagli, forse a partire da settembre (da 6 attesi a fine anno scorso).

In Europa la situazione appare più semplice con l’inflazione più vicina ai livelli desiderati dalla Lagarde ed un’economia più debole. Sembra esserci più spazio, dunque, per un taglio imminente dei tassi. Sebbene con tutti i caveat del caso (“non prendiamo impegni ex ante”), la Lagarde di fatto ha confermato che la partenza del taglio tassi è per giugno. Anche qui però, il mercato ha tagliato le attese per la riduzione dei tassi a tre per la BCE a partire da giugno.

Il contesto rimane dunque favorevole per il comparto bancario perché l’impatto sui margini di interesse dovrebbe essere contenuto e le banche si sono già attrezzate per andare a coprire con diverse attività l’eventuale riduzione del margine. Inoltre, ormai la recessione attesa per quest’anno non sembra più nei radar e anche questo per un comparto ciclico come il bancario è molto positivo, anche se il percorso di derisking fatto negli ultimi dieci anni rende le banche italiane tre le più solide e resilienti a crisi in Europa. Infine, anche se per molti il comparto bancario dovrebbe aver fatto nel 2023 il top di utili, non sono pochi gli analisti con stime molto forti anche per quest’anno. Per alcune banche, ad esempio, c’è chi prevede un altro anno record anche nel 2024. Insomma, un settore su cui si può comprare i titoli in caso di storno o utilizzare prodotti a cedola e barriere profonde per continuare a mantenere esposizione sul settore senza essere però puramente direzionali.

Durata 30 mesi, cedole trimestrali con memoria del 2,85%

Il prodotto ha una durata piuttosto breve, solo due anni e mezzo (30 mesi), che per l’investitore saranno scanditi ogni trimestre dal pagamento di un premio con Memoria pari al 2,85% del valore nominale del certificate (100 euro), a patto che venga rispettata la Barriera al 50%. Quindi, perché le cedole vengano pagate, a ogni data di osservazione nessuno dei due titoli dovrà accusare un ribasso superiore al 50% rispetto al valore iniziale.

Poiché le cedole sono con memoria, anche l’eventuale mancato pagamento di un premio non sarà un danno irrimediabile. Se a una delle date di osservazione si verificherà che uno o entrambi i sottostanti avranno quotazioni inferiori alla barriera, il premio non verrà pagato e finirà nella memoria del certificate. Verrà corrisposto all’investitore alla prima scadenza successiva in cui entrambi i sottostanti saranno tornati sopra la barriera.

Una maxi cedola generosa per chi crede nelle banche europee

Sottostanti Livello iniziale Livello attuale
Distanza Livello iniziale
Barriera a scadenza 55% Distanza dalla Barriera
Media dei target price
Bper Banca 4,326 4,41 1,9% 2,379 46,1% 4,96
Banco BPM 6,27 6,39 1,9% 3,45 46,0% 6,379
Barclays 1,802 1,86 3,1% 0,991 46,7% 2,43
UniCredit 34,455 35,27 2,4% 18,950 46,3% 39,15

 

Il Maxi Cash Collect ISIN DE000VD39AV9 presenta una struttura semplice e allineata alla maggior parte di questi prodotti. Sono quattro i sottostanti del basket worst of: Banca Popolare dell’Emilia Romagna (Bper Banca), Banco BPM, Barclays (il colosso bancario inglese) e UniCredit.

La maxi cedola, come abbiamo detto, ammonta al 15% lordo e vede come ultimo giorno utile per l’acquisto il 19 giugno, con data di osservazione il 18 giugno e data di pagamento 25 giugno. La barriera per ottenere il maxi cedola è al 10%, fatta a posta per rendere il cedolone di fatto certo. In ogni caso, prevede la memoria anche questo. Dunque, se alla data di osservazione un titolo del basket dovesse aver perso più del 90%, comunque sarebbe possibile recuperare la maxi nelle successive date di osservazione. I premi successivi sono bimestrali e del 1%. Tutto sommato un valore anche più alto della maggior parte dei maxi su titoli italiani. La barriera in questo caso è al 55% ed è presente la memoria.

Il certificato prevede anche la possibilità di rimborso anticipato con trigger fisso al 100% degli strike da aprile 2025. A scadenza, aprile 2028, se tutti i titoli saranno sopra la barriera a scadenza (55% degli strike) il certificato pagherà il nominale. Altrimenti pagherà il nominale (100 euro), meno la performance del peggiore. Se, per esempio, un titolo dovesse perdere il 50% il certificato restituirà 50 euro a pezzo.

Rischi

Gli investitori devono tenere presente che l’andamento dei prezzi delle azioni delle società sopra menzionate è influenzato da molti fattori imprenditoriali, ciclici ed economici, che dovrebbero essere presi in considerazione al fine di formarsi un’idonea opinione sul mercato. Il prezzo delle azioni potrebbe muoversi diversamente rispetto alla previsione degli investitori, portando a perdite di capitale. Inoltre, i rendimenti passati e le opinioni degli analisti non sono un indicatore per i rendimenti futuri.

Gli investitori sono esposti al rischio che l’Emittente (Vontobel Financial Products GmbH, Francoforte sul Meno) o il Garante (Vontobel Holding AG, Zurigo) non risultino in grado di adempiere ai propri obblighi in relazione al prodotto. È possibile una perdita totale del capitale investito. In quanto titoli di credito, i prodotti non sono soggetti ad alcuna protezione dei depositi.

Il presente documento non rappresenta né una consulenza d’investimento né una raccomandazione di investimento di tipo finanziario, contabile, legale o altro o di strategia d’investimento, ma una pubblicità. Le informazioni complete sugli strumenti finanziari, compresi i rischi, sono descritti nel rispettivo pro-spetto di base, unitamente ad eventuali supplementi, nonché nelle rispettive Condizioni Definitive. Il rispettivo prospetto di base e le Condizioni Definitive costituiscono gli unici documenti di vendita vincolanti per gli strumenti finanziari. Si raccomanda ai potenziali investitori di leggere attentamente tali documenti prima di effettuare qualsiasi decisione di investimento, al fine di comprendere appieno i rischi e i vantaggi potenziali derivanti dalla decisione di investire negli strumenti finanziari. Gli investitori possono scaricare questi documenti e il documento contenente le informazioni chiave (KID) dal sito internet dell’emittente, Vontobel Financial Products GmbH, Bockenheimer Landstrasse 24, 60323 Francoforte sul Meno, Germania, su “http:// prospectus.vontobel.com/”. Inoltre, il prospetto di base, gli eventuali supplementi al prospetto di base e le Condizioni Definitive sono disponibili gratuitamente presso l’emittente. L’approvazione del prospetto da parte dell’autorità di riferimento non deve essere considerata un parere favorevole sugli strumenti finanziari offerti o ammessi alla negoziazione in un mercato regolamentato. Gli strumenti finanziari sono prodotti non semplici e di difficile comprensione. Il presente documento contiene un’indicazione dei rendimenti passati degli strumenti finanziari. I rendimenti passati non sono un indicatore affidabile dei risultati futuri. Il presente documento e le informazioni in esso contenute possono essere distribuiti o pubblicati solo nei paesi in cui tale distribuzione o pubblicazione è consentita dalla legge applicabile. Come indicato nel relativo prospetto di base, la distribuzione degli strumenti finanziari menzionati in queste informazioni è soggetta a restrizioni in alcune giurisdizioni. Questo messaggio pubblicitario non può essere riprodotto o ridistribuito senza previa autorizzazione dell’editore. © 2024 Bank Vontobel Europe AG e/o le sue affiliate. Tutti i diritti riservati.

Il presente documento è stato preparato da Websim Retail Division di Intemonte SIM S.p.A., (l’editore), sede legale in Galleria De Cristoforis 7/8, 20122 Milano, Italia, in completa autonomia e riflette quindi esclusivamente le opinioni e le valutazioni dell’editore stesso. La pubblicazione è sponsorizzata da Bank Vontobel Europe AG che potrebbe essere controparte di operazioni aventi ad oggetto gli strumenti finanziari trattati nel presente documento. Il presente documento non rappresenta né una consulenza d’investimento né una raccomandazione di investimento di tipo finanziario, contabile, legale o altro o di strategia d’investimento, ma una pubblicità. Le informazioni complete sugli strumenti finanziari, compresi i rischi, sono descritti nel rispettivo prospetto di base, unitamente ad eventuali supplementi, nonché nelle rispettive Condizioni Definitive. Il rispettivo prospetto di base e le Condizioni Definitive costituiscono gli unici documenti di vendita vincolanti per gli strumenti finanziari. Si raccomanda ai potenziali investitori di leggere attentamente tali documenti prima di effettuare qualsiasi decisione d’investimento, al fine di comprendere appieno i rischi e i vantaggi potenziali derivanti dalla decisione di investire negli strumenti finanziari. Gli investitori possono scaricare questi documenti e il documento contenente le informazioni chiave (KID) dal sito internet dell’emittente, Vontobel Financial Products GmbH, Bockenheimer Landstrasse 24, 60323 Francoforte sul Meno, Germania, su “https://prospectus.vontobel.com”. Inoltre, il prospetto di base, gli eventuali supplementi al prospetto di base e le Condizioni Definitive sono disponibili gratuitamente presso l’emittente. L’approvazione del prospetto da parte dell’autorità di riferimento non deve essere considerata un parere favorevole sugli strumenti finanziari offerti o ammessi alla negoziazione in un mercato regolamentato. Gli strumenti finanziari sono prodotti non semplici e di difficile comprensione. Il presente documento contiene un’indicazione dei rendimenti passati degli strumenti finanziari I rendimenti passati non sono un indicatore affidabile dei risultati futuri. Il presente documento e le informazioni in esso contenute possono essere distribuiti o pubblicati solo nei paesi in cui tale distribuzione o pubblicazione è consentita dalla legge applicabile. Come indicato nel relativo prospetto di base, la distribuzione degli strumenti finanziari menzionati in queste informazioni è soggetta a restrizioni in alcune giurisdizioni. Questo messaggio pubblicitario non può essere riprodotto o ridistribuito senza previa autorizzazione dell’editore.